Albergo diurno Cobianchi

Innumerevoli le volte che strattonavo mía madre per potermi affacciare a quella scalinata che in fondo mostrava tavole di legno, inchiodate e rigonfie, a chiudere un qualcosa che attírava tutta la mía curiosità. L'alluvione del 66, l'acqua, il fango e mille spiegazioni, ma non riuscivo ad immaginare cosa potesse essere nascosto li sotto. Quando ho varcato quella soglía per la prima volta, mi sono persa in un viaggio nel passato....un passato mai vissuto prima se no nell'immaginario di bambina.